MADONNELLA DEGLI ORFANI A TRASTEVERE, ROMA
La Madonnella di Viale Trastevere 143 è opera dello scultore ebreo Arrigo Minerbi, presso la "Casa dell'Orfano". Una storia di drammatici eventi e di generosità.
LA MADONNELLA DEGLI ORFANI A TRASTEVERE, ROMA
A Roma, percorrendo Viale di Trastevere, proprio davanti al Ministero della Pubblica Istruzione, merita fare una sosta per vedere un’edicola sacra, una Madonnella come la chiamano a Roma, entro cui c’è una artistica scultura della Madonna. Questa edicola ricorda un’importante pagina di storia orionina. (1)
La Madonna degli Orfani, chiamata anche la Vergine della preghiera o più semplicemente la Madonnella, è una scultura di fine fattura raffigurante la Madonna con le mani giunte in preghiera, opera dello scultore ebreo Arrigo Minerbi. Quella Madonna, dal volto buono e gentile, divenne familiare e oggetto di grande devozione popolare, come dimostrano i numerosi ex voto presenti. Col passare degli anni l'immagine si è alquanto deteriorata e fu restaurata protetta da un vetro nel 2010. E' sempre circondata di fiori freschi, candele votive e di ex voto.
L’edicola sacra fu realizzata nel 1944 per iniziativa dell'Opera Don Orione che, nel settembre 1943, aveva preso in gestione l'ex Casa della GIL (gioventù fascista), che sta dietro il muro ove è collocata la Madonnella, trasformandola in “Casa dell’Orfano”. (2)
Quella Casa durante il tempo dell’occupazione nazista di Roma, tra il 1943 e il 1944, fu di salvezza e di aiuto per tanti orfani, tra essi alcuni erano ebrei, come Giuseppe e Giovanni Sorani; qui giunse anche lo scultore ebreo Arrigo Minerbi. Trovarono temporaneo riparo anche noti personaggi ricercati per motivi politici come l’ex ministro Ferruccio Lantini, l’onorevole Giorgio La Pira.
Arrigo Minerbi, autore poi della più famosa Madonnina di Monte Mario (dorata e alta 9 metri), fu ben contento, per riconoscenza ed anche per tenersi occupato durante il nascondimento, di dare forma al bassorilievo della “Madonna degli orfani” posto nella nicchia sul marciapiede del Viale di Trastevere n.143. Sotto l’immagine della Madonna c’è l’invocazione: Hos tuos puerulos refove o dulcis Mater Maria che significa: “Conforta questi tuoi bambini, o dolce Madre Maria.”.
Anche dopo che la Congregazione lasciò Trastevere, la Madonnella degli Orfani ha preghiere e fiori da parte dei numerosi e frettolosi passanti. Su una superficie di 30 metri quadri di muro è cresciuto un vero e proprio coro di preghiere anonime e pubbliche, desideri e ringraziamenti, che va aumentando costantemente.
Flavio Peloso
(1) Il cortile per i tanti ragazzi fu ricavato erigendo un muro "galeotto" all’incrocio di Largo Ascianghi con Via Induno.
(2) Ne riferisce don Gaetano Piccinini, protagonista dell’istituzione orionina a Trastevere, in Roma tenne il respiro, IV ed., Ed. Orionea, 1956, p.69-70.

