San LUIGI ORIONE:
Sì! Pronunciate questa soave parola ad ogni sospiro, ad ogni battito del cuore, ad ogni movimento delle labbra; Dio la comprenderà sempre nel modo in cui volete ch’egli la comprenderà, ora come preghiera, ora come atto di rassegnazione, ora come atto di fede, nel dubbio, come atto di speranza nel timore, e sempre come atto d’amore.
Sì! Questa parola non si può dire che a voi, o mio Dio, perché a voi solo possiamo pienamente confidarci, dedicarci abbandonarci interamente.
Sì! Sofferente, innalzato, abbassato, utile a qualche cosa od inutile a tutti, io vi adorerò sempre e sarò sempre vostro, o mio Dio! Nessuno mi staccherà da voi! Nelle gioie e nei dolori sarò sempre tuo, o dolcissimo mio amore Gesù!
Sì! Sempre, sempre, Signore e amore soavissimo dell’anima mia, uscirà dalle mie labbra la parola sottomessa di quella che mi hai dato per Madre: Sì! Sì!
Sia fatto di me secondo la tua parola!