Lettera alle Donne del MLO circa 'Vita, Famiglia e Sviluppo'.
Lettera del Superiore generale in occasione della Prima Conferenza Internazionale su “VITA, FAMIGLIA, SVILUPPO: IL RUOLO DELLE DONNE NELLA PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI". Città del Vaticano 8 marzo 2009.
8 marzo 2009
Alle Donne del Movimento Laicale Orionino
e a tutta la Famiglia Orionina
Deo gratias! È con molta gioia sacerdotale e orionina che, proprio in questa giornata dedicata alla Donna , scrivo per far conoscere una iniziativa che è andata maturando nelle ultime settimane e che vede coinvolte in particolare alcune donne del Movimento Laicale Orionino.
Saranno ben otto le donne del Movimento Laicale Orionino che parteciperanno prossimamente alla Prima Conferenza Internazionale su “ VITA, FAMIGLIA, SVILUPPO: IL RUOLO DELLE DONNE NELLA PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI ”, promossa dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace , in collaborazione con la “World Women's Alliance for Life & Family”, movimento femminile cattolico presieduto dalla Sig.ra Olimpia Tarzia e la “World Union of Catholic Women's Organizations”, presieduto dalla Sig.ra Karen M. Hurley . L'importante riunione si terrà a Roma, il 20 e 21 marzo 2009, presso la sede del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.
Olimpia Tarzia, che aveva partecipato al convegno orionino “ FARI DI FEDE E DI CIVILTÀ. Il servizio alla vita debole come educazione alla civiltà dell'amore” , a Genova, da 19 al 21 giugno 2008, era rimasta coinvolta dal clima di serietà e fervore di riflessione, ma ancor più dalla concretezza di vita con cui si svolsero le giornate di studio genovesi.
Ricordo alcuni discorsi condivisi al Convegno con lei, con Mons. Elio Sgreccia, con l'on. Carlo Casini e altri. Ho ancora un Appunto che comunicai a Olimpia: “ La dinamica prioritaria che una congregazione come la nostra e molte altre forze cristiane vivono è quella del "fermento" e del "sale" nascosto nella società. Efficace, imprescindibile. Vedrei bene, allo stato attuale della cultura e della politica in Italia, che tale dinamica fosse integrata con quella - altrettanto evangelica - della "città sul monte" e della "luce sul lucerniere", visibile, perché ne venga del bene a molti, alla società. Non ci sarà qualcuno e qualche forma per "dare consistenza culturale e sociale" al buono, al vero, al bello che sorge dall'esperienza particolare che si vive alla base e nel quotidiano del mondo cattolico? So che non è un tema nuovo (Sorge in anni passati parlava del "pre-politico") ma è ‘ di oggi ' la necessità e quindi è ‘ nuovo ' perché bisogna dare risposte nuove ” .
Due settimane orsono, Olimpia Tarzia mi ha telefonato. Ha voluto coinvolgere direttamente la componente femminile del Movimento Laicale Orionino per dare sostanza di valori e di intraprendenza al tavolo internazionale organizzato in Vaticano su “ Vita, famiglia, sviluppo: il ruolo delle donne nella promozione dei diritti umani”.
Sollecitando la partecipazione, ha scritto: “ E' davvero una occasione importante per approfondire ed intensificare nei vari Continenti il nuovo femminismo, tanto auspicato dall' Evangelium vitae , in difesa e promozione della vita e della famiglia. La famiglia orionina, così sensibile a tali temi, sono certa che accoglierà volentieri la proposta. Ciò che vorrei è rafforzare una rete internazionale in tal senso. La Conferenza, infatti, è un punto di partenza”.
La risposta del Movimento Laicale Orionino è stata pronta e, direi, qualificata. Parteciperanno alla Conferenza del femminismo cattolico presso il Pontificio Consiglio “Giustizia e Pace” ben otto donne del MLO.
Si tratta di Cristela Mercedes Baez Collantes , di Barquisimeto (Venezuela), Alda Madede Mussassane Munguambe , di Maputo (Mozambico), Elzbieta Garncarek , di Kalisz (Polonia), tutte con attiva militanza orionina ed ecclesiale nel campo soprattutto delle iniziative sociali in favore di categorie di persone svantaggiate nei rispettivi Paesi.
Altre cinque sono italiane: Armanda Sano (Villaromagnano – AL), che si occupa di servizi socio-assistenziali e attività di volontariato nelle strutture pubbliche e nella Famiglia orionina. Anna Foti (Reggio Calabria) , funzionario nell'Ufficio comunicazioni del Ministero delle comunicazioni e si occupa di tutela dei minori ; Marina Gualco (Genova), dirigente medico e anatomo-patologa dell'Istituto dei Tumori di Genova , promotrice dell' “ Abbraccio di Don Orione ” , il nido per l'accoglienza di neonati sorto a Genova-Quezzi; Patrizia Martinez (Roma) , ora archivista dell'Archivio Don Orione, esperta di economia e finanza; Luisa Iotti (Tortona - AL), funzionario direttivo del comune di Tortona e responsabile degli uffici “i struzione e di attività culturali e sociali ” , “assistenza all'infanzia”, “ volontariato ed emarginazione sociale”.
Le otto partecipanti di provenienza orionina sono rappresentative di diverse aree di impegno e così potranno dare un competente contributo ai 5 “laboratori tematici” in cui si articola la Conferenza sul “ruolo delle donne nella promozione dei diritti umani”:
1. Donna, famiglia e maternità: risorse e conflitti nella società contemporanea. 2. Donna, educazione e cultura: l'emergenza educativa dinanzi alle spinte culturali sui diritti civili. 3.Donna, povertà ed emarginazione: l'impegno femminile in favore dei più deboli. 4.Donna, sviluppo e lavoro: il ruolo femminile nella dimensione sociale ed economica. 5.Donna, bioetica e biopolitica: le attuali sfide della bioetica e la ricerca del bene.
Questa partecipazione al Convegno costituirà certamente un arricchimento per tutto il Movimento Laicale Orionino e per l'intera Piccola Opera della Divina Provvidenza. Ancorati a solida spiritualità orionina e alla roccia dell'unità ecclesiale, dobbiamo anche noi, piccoli e poveri, con tante difficoltà per il nostro “tesoro prezioso in vasi di creta”, dobbiamo sporgerci e partecipare in “ tutte le buone iniziative in veste moderna, basta riuscire a seminare, basta poter arare Gesù Cristo nella società, e fecondarla di Cristo. Nelle mani e ai piedi della Chiesa, noi vogliamo, noi dobbiamo essere un lievito, una pacifica forza di cristiano rinnovamento” ( Don Orione ).
Pertanto, prego e auguro buon esito a questa iniziativa che spero segni il momento d'inizio forte per la costituzione di un Movimento Femminile Cattolico, ben raccordato ecclesialmente, che possa esprimere nel dialogo sociale la ricca esperienza civile alimentata dalla vita cristiana delle donne.
Maria, Madre della Divina Provvidenza, benedica di bellezza e fortezza le Donne del Movimento Laicale Orionino affinché possa diffondere al meglio il loro contributo nella Famiglia Orionina, nella Chiesa e nella Società.
Don Flavio Peloso FDP