Appello alla Congregazione dopo il terremoto in Chile. (IT ES PL PT)

Lettera del 3 marzo 2010.

APPELLO DI SOLIDARIETA’ PER IL CILE

 

 

Roma, 3 marzo 2010

Carissimi Confratelli, Suore, Laici e Amici della Famiglia Orionina

Tutti abbiamo avuto notizie del gravissimo terremoto avvenuto in Chile. Le conseguenze sono state molto gravi, sia per le persone e sia per case e beni materiali. Fin dall’inizio, ci ha confortato sapere che nelle case della Piccola Opera nessuna persona ha avuto danni. Con il passare del tempo, i Confratelli si sono sempre più resi conto degli ingenti danni materiali agli edifici dei nostri Centri di Los Angeles, il più vicino all’epicentro del sisma, a Rancagua, Santiago – Los Cerrillos, Pirque e Quintero. Ce ne riferisce Don Roberto Simionato in una sua lettera (allegata).

Quando avvengono di questi eventi, il nostro istinto di Orionini ci fa ricordare la prontezza con cui Don Orione, in occasione dei terremoti di Reggio e Messina (1908) e poi della Marsica (13 dicembre 1915), partì subito in aiuto e fece tutto quello che poté, soprattutto per la ricostruzione.

“Cosa possiamo fare per il Cile?”
È la domanda che ho subito rivolto a Don Roberto Simionato, con il quale mi sono tenuto in frequente contatto in questi giorni. Questo interrogativo ancora una volta è passato di voce in voce e alcuni l’hanno tradotto in suggerimenti. Ho condiviso con il Consiglio generale la volontà di promuovere una iniziativa di Congregazione per aiutare la ricostruzione.
La Vice-provincia del Cile ha bisogno di aiuto economico per i costosi interventi sugli edifici che servono per rimettere in moto le nostre attività: le più danneggiate sono le chiese e poi vengono le aule dei collegi. Il nostro aiuto potrà essere dunque soprattutto in denaro. Con Don Roberto Simionato abbiamo concordato due tipi di aiuto:

  1. Aiuto di pronto soccorso a qualche famiglia più povera, fornendo una piccola e semplice casa di legno per affrontare la prima emergenza. Si tratta di una prima solidarietà da realizzare tempestivamente e direttamente per le persone più sprovviste.
  2. Aiuto di ricostruzione dei nostri ambienti di apostolato per continuare a servire la speranza della gente: le scuole per i ragazzi, le chiese per le parrocchie, le case per i disabili.

Pertanto, lancio un APPELLO DI SOLIDARIETÀ PER IL CILE.
Chiedo ai Superiori Provinciali, alle Comunità orionine, ai Laici del MLO e a quanti si sentono legati alla Famiglia Orionina di promuovere solidarietà e raccolta di denaro che sarà messo a disposizione dei nostri Confratelli per superare gli effetti del terremoto in Cile.
Il denaro sia fatto pervenire, direttamente o tramite le Sedi provinciali, alla Curia generale, specificando la causale: SOLIDARIETÀ PER IL CILE.

Referente in Curia generale sarà Padre Fermìn Fernandez, economo generale; il telefono è quello della Curia: [0039]06.7726781; il Fax [0039]06.772678279; e-mail: fermin@pcn.net oppure anche FDP@pcn.net

Dalla Curia generale abbiamo già inviato la somma di 30.000 dollari per i primi interventi più urgenti.
Sappiamo che il nostro aiuto, pur piccolo, contribuirà a far sperimentare alla gente del Cile una solidarietà che viene da lontano, nel nome della Divina Provvidenza e del nostro San Luigi Orione che ci ha insegnato che “chi dà al povero dà a Dio e da Dio riceverà la sua ricompensa”.
Tramite i nostri Confratelli in Chile, tutti noi abbiamo la possibilità di esprimere il dovere di carità che in questo momento interpella tutta la Famiglia Orionina. Papa Benedetto XVI, domenica scorsa, all’Angelus, ha detto: "Sono sicuro che non verrà a mancare la solidarietà di tanti, in particolare delle organizzazioni ecclesiali".

Ringrazio fin d’ora quanti intenderanno collaborare per far sperimentare ai fratelli del Cile, con il linguaggio discreto della solidarietà, che “la c’è la Provvidenza”.
Don Orione benedica e dia valore anche spirituale a questa iniziativa.

Don Flavio Peloso FDP
Superiore generale

 

 

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PER FAR GIUNGERE LE OFFERTE
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BANCA NUOVA - AGENZIA ROMA 5
VIA ETRURIA, 6 A 00183 ROMA
IBAN: IT22 P051 3203 2058 5357 0114 971 BIC: BPVIIT3T
intestato a: "PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA DI DON ORIONE"
specificare la causale:
SOLIDARIETA’ PER IL CILE

CONTO CORRENTE POSTALE N. 919019
Intestato a: “OPERA DON ORIONE” - Via Etruria, 6 – 00183 ROMA
specificare la causale: SOLIDARIETA’ PER IL CILE

Per quelle persone fisiche che desiderano detrarre fiscalmente il loro contributo, può inviare la donazione a:

FONDAZIONE DON ORIONE ONLUS
Via Cavour, 238 – 00184 ROMA
Conto corrente postale N. 88787080
Specificare la causale: SOLIDARIETA’ PER IL CILE

FONDAZIONE DON ORIONE ONLUS
Banca Prossima
IBAN: IT04 W033 5901 6001 00000001 484
Specificare la causale: SOLIDARIETA’ PER IL CILE

 

 

 

 

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LETTERA DI DON ROBERTO SIMIONATO
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Santiago, 2 marzo 2010

Carissimo Don Flavio:

Tre giorni dopo il terremoto, sono in condizione di darti qualche dato piú preciso sulla nostra realtà.
Come sai, ed ho sottolineato finora, grazie a Dio non abbiamo avuto danno alle persone e questo é motivo di grande sollievo, pensando ai piú di 600 ospiti dei nostri Cottolengo, i circa 4000 allievi delle scuole e i numerosi parrochiani.
Tuttavia, man mano che si va avanti emerge la catastrofe in tutta la sua dimensione. C’é molta gente cha ha perso tutto ed é rimasta sulla strada senza niente.
Si deve pensare ad un intervento di pronto soccorso. Si muove il governo, i privati, il volontariato. Noi vorremo contribuire subito, fornendo un tetto sicuro ad alcune famiglie. Pensiamo ad una piccola e semplice casa di legno per rispondere all’emergenza.

Passando in rassegna le nostre opere, i danni sono ingenti.
Solo per fare qualche esempio:

  • A Quintero, oltre ai danni di vetri e calcinacci nella scuola, c’é una preoccupazione per una trave portante della Chiesa. Bisognerá studiare se il danno é strutturale.
  • A Santiago, ci sono stati danni alle aule. Di 38 aule, solo 20 saranno disponibili nei prossimi giorni, le altre hanno bisogno di interventi, in particolare tre di esse che hanno subito danni strutturali. La grande chiesa parrocchiale, costruita da Don Lucarini, ha avuto seri danni alla travatura e ai muri. Secondo il parere degli esperti é pericolante. Domenica si é celebrato nell’atrio. In futuro, si vedrá se abilitare qualche salone della scuola o addirittura la palestra. La casona di Pirque avrá bisogno di molti interventi, sopratutto nell’antica chiesa, giá rifatta enl terremoto del ’85; ora é del tutto pericolante la facciata ed il campanile, fortemente piegato all’indietro.
  • A Rancagua, é ceduta la struttura dell’antica chiesa coloniale. Si dovrá fare un serio intervento prima di poter celebrare. La quarantina di anziani del Cottolengo che occupavano il secondo piano sono stati ospitati subito nella scuola a pian terreno ed ora risistemati alla meglio negli altri padiglioni. Torneranno al loro padiglione, solo se, e quando si farano i lavori per ridare loro sicurezza.
  • A Los Ángeles essendo vicino all’epicentro, ci sono stati i danni piú gravi. La chiesa ha retto perché rifatta dopo il terremoto del ’60. É invece crollata la casa parrochiale che era ancora di muri di “adobe” (mattoni di fango). Saranno da rifare gli uffici e sale di catechesi del vecchio chiostro coloniale. L’edificio scolastico, pur essendo in parte di nuova costruzione, ha subito danni nelle aule e si dovranno fare parecchi lavori di ricostruzione prima di iniziare la scuola. Rimane ancora da valutare il danno alle 14 capelle che servono la zona rurale. Ovviamente ci saranno tanti lavori da fare e che non potranno essere affrontati dalle piccole comunitá di campagna da sole.

Se si puó fare qualcosa come Congregazione per il Cile, saremo ben lieti non solo di ricevere il dono della solidarietá della familgia, ma soprattutto di stare, da figli, sulla scia di Don Orione, il santo dei terremotati.


Uniti nella preghiera
P. Roberto Simionato

 

 

 

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ESPAÑOL
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LLAMADO
A LA SOLIDARIDAD
PARA EL CHILE

 

Roma, 3 de marzo de 2010

Queridos hermanos y amigos

 

Todos hemos tenido noticias del terrible terremoto en Chile. Las consecuencias fueron muy graves, tanto para las personas como para las casas y los bienes materiales. Desde el principio, nos había consolado el saber que en las casas de la Pequeña Obra ninguna persona ha ssufrido daños. Con el correr del tiempo, los Hermanos se han dado cuenta cada vez más de los considerables daños materiales a los edificios en nuestros centros de Los Ángeles, el más cercano al epicentro del terremoto, en Rancagua, Santiago - Los Cerrillos, Pirque y Quintero. Nos refiere P. Roberto Simionato en una carta (anexo).

Cuando ocurren estos eventos, nuestro instinto de Orionistas nos recuerda la prontitud con la cual Don Orione, durante los terremotos de Mesina y Reggio (1908) y luego la Marsica (13 de diciembre de 1915), partió de inmediato para ayudar e hizo todo lo que pudo, sobre todo para la reconstrucción.

"¿Qué podemos hacer por Chile?"
Es la pregunta que de inmediato dirigui a el P. Roberto Simionato, con quien me he mantenido en contacto frecuente en los últimos días. Esta pregunta todavia una vez ha pasadao de voz en  voz y algunos la han traducido en sujerencias. He compartido con el Consejo General la voluntad de promover una iniciativa de Congregacion para ayudar a reconstruir.
La Vice-provincia de Chile tiene necesidad de ayuda economica para las costosas intervenciones sobre los edificios que son necesarios para reiniciar nuestras actividades: las más afectadas son las iglesias y luego vienen las aulas de los colegios. Nuestra ayuda podrà ser sobre todo en dinero.
Con el P. Roberto Simionato nos hemos puesto de acuerdo en dos dos tipos de ayuda:

  1. Ayuda de primeros auxilios a alguna familia más pobre, proporcionando una casa de madera pequeña y simple para hacer frente a la situación de emergencia. Se trata de una primera solidaridad de realizar rapidamente para las personas más desfavorecidos.
  2. Ayuda a la reconstrucción de nuestros ambientes de apostolado para continuar sirviendo a la esperanza del pueblo: las escuelas para los niños, las iglesias de las parroquias, los hogares para discapacitados.

Por lo tanto, lanzando un LLAMADO DE SOLIDARIDAD PARA CHILE.
Pido a los Superiores Provinciales,  a las comunidades orionistas, a los laicos del MLO y a cuantos se sienten vinculados a la Familia Orionista de promover la solidaridad y la recaudación de dinero para ser puestos a disposición de nuestros Hermanos para superar los efectos del terremoto en Chile.
Se haga llegar el dinero, directamente o a través las sedes provinciales, a la Curia General, especificando la causal: SOLIDARIEDAD PARA ELCHILE.

Referente en la Curia general será el padre Fermín Fernández, Ecònomo General; el teléfono es el de la Curia: [0039] 06.7726781, Fax [0039] 06,772678279; mail: fermin@pcn.net o también FDP@pcn.net
De la Curia General ya hemos enviado la suma de $ 30.000 para las primeras intervenciones más urgentes.
Sabemos que nuestra ayuda, aunque sea pequeña, contribuirá hacer experimentar al pueblo de Chile una solidaridad que viene de lejos, en nombre de la Divina Providencia y nuestro San Luis Orione, quien nos enseñó que "el que da a los pobres y le da a Dios y de Dios recibirá su recompensa ".
A través de nuestros Hermanos en Chile, todos nosotros tenemos la posibilidad de expresar el deber de la caridad que en estos momentos interpela a toda la familia orionista. El Papa Benedicto XVI, el domingo pasado, en el Angelus, dijo: "Estoy seguro de que no faltará la solidaridad de muchos, especialmente de las organizaciones de la eclesiales"
Gracias de antemano a aquellos que pensaran colaborar para hacer experimentar a los hermanos de Chile, con el lenguaje discreto de la solidaridad, que "existe la Providencia".
Don Orione bendiga y de valor tambien espiritual a esta iniciativa.

P. Flavio Peloso FDP
Superior General

 

 

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POLSKI
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4 marca 2010

PRZEŁOŻONY GENERALNY:

Apel do Zgromadzenia o pomoc w Chile po trzęsieniu ziemi. Ksiądz Flavio Peloso, przełożony generalny listem z 3-go marca 2010 roku, włącza całą Rodzinę Oriońską do APELU SOLIDARNOŚCI DLA CHILE.
Przytaczamy list w całości.

APEL SOLIDARNOŚCI DLA CHILE

Rzym, 3 marca 2010 roku

Najdrożsi Współbracia i Przyjaciele Rodziny Oriońskiej

Wszyscy otrzymaliśmy wiadomości o potężnym trzęsieniu ziemi przybyłym do Chile. Koksekwencje były bardzo poważne, zarówno dla osób jak i dla domów, i dóbr materialnych. Od samego początku, pocieszyła nas wieść, że w Małym Dziele żadna osoba nie poniosła szód. Z biegiem czasu, Współbracia zdali sobie bardziej sprawę z ogromnych szkód materialnych w budynkach naszych Centrów w Los Angeles, najbliżej epicentrum trzęsienia, w Rancagua, SantiagoLos Cerrillos, Pirque i Quintero. Referuje to Ksiądz Robert Simionato w swoim załączonym liście.

Kiedy przychodzą te wydarzenia, nasz instynkt Orionistów przypomina nam gotowość z jaką Ksiądz Orione w przypadku trzęsień ziemi w Reggio i Messynie (1908) a potem Marsyce (13 grudnia 1915) wyjechał natychmiast z pomocą i robił wszystko co mógł, przede wszystkim dla rekonstrukcji.

„Co możemy zrobić dla Chile?”
Jest to pytanie, które zaraz skierowałem do Księdza Roberta Simionato, z którym utrzymuję tymi dniami częsty kontakt. To pytanie jeszcze raz przeszło od słowa do słowa i zostało to ujawnione w pewnych wskazówkach. Podzieliłem się wraz z Radą Generalną wolą poruszenia inicjatywy Zgromadzenia by pomóc w rekonstrukcji.
Wice-prowincja w Chile ma potrzebę pomocy ekonomicznej w kosztownych interwencjach budynków, które służą do tego by uruchomić na nowo nasze działalności: najbardziej zniszczone są kościoły a następnie aule wychowanków. A zatem nasza pomoc mogłaby być porzede wszystkim pieniężna. Z księdzem Robertem Simionato uzgodniliśmy dwa rodzaje pomocy:

  1. Pomoc pogotowia ratukowego kilku rodzinom najbiedniejszym, zaopatrując mały i prosty dom z drewna by stawić czoła pierwszemu zagrożeniu. Dotyczy to pierwszej solidarności do zrealizowania w krótkim czasie i bezpośrednio dla osób bardziej pozbawionych.
  2. Pomoc w rekonstrukcji naszych ośrodków apostolatu by kontynuować służbę nadziei ludziom: szkoły dla młodzieży, kościoły dla parafii, domy dla niepełnosprwnych.

Z tego powodu, rozpowszechniam APEL SOLIDARNOŚCI DLA CHILE. Proszę Przełożonych Prowincjalnych, Wspólnoty Oriońskie, Świeckich z MLO i wszystkich, którzy czują się złączeni z Rodziną Oriońską by wsperać jedność i zbiórkę pieniędzy, która będzie złożona do dyspozycji naszych Współbraci by zwyciężyć skutki trzęsienia ziemi w Chile. Pieniądze przesyłać się będzie bezpośrednio lub pośrednio przez Prowincję, do Kurii generalnej, wyszczególniając powód: SOLIDARNOŚĆ DLA CHILE.

Referentem w Kurii generalnej będzie ksiądz Fermin Fernandez, ekonom generalny; telefon kurii: (0039)06.7726781; Fax (0039)06.772678279; e-mail: fermin@pcn.net lub również FDP@pcn.net

Z Kurii generalnej wysłaliśmy już sumę 30.000 dolarów na pierwsze pilniejsze interwencje.
Wiemy, że nasza pomoc, również mała, wniesie doświadczenie nadziei ludziom w Chile, solidarność, która pochodzi z daleka, w imię Bożej Opatrzności i naszego Świętego Alojzego Orione, który nas nauczył, że „kto daje biednemu, daje Bogu i od Boga otrzyma swoja zapłatę”. Za pośrednictwem naszych Współbraci w Chile, wszyscy mamy możliwość doświadczenia obowiązku miłości, która w tym momencie zwraca się do Rodziny Oriońskiej. Papież Benedykt XVI, w zeszłą niedzielę powiedział: „Jestem pewien, że nie zabraknie solidarności wielu, w szczególności organizacji koscielnych”.
Dziękuję już teraz tym, którzy chcą współpracować by dać doświadczyć braciom w Chile, dyskretynym językiem solidarności, że „tam jest Opatrzność”.
Ksiądz Orione niech błogosławi i daje walory również duchowe w tej inicjatywie.

Ksiądz Flavio Peloso FDP
Przełożony generalny

 

 

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PORTOGUES
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APELO
DE SOLIDARIEDADE
PARA O CHILE

 

Roma, 3 de março de 2010

Caríssimos Confrades e Amigos
da Família Orionita

Todos tivemos notícias do gravíssimo terremoto que aconteceu no Chile. As conseqüências foram muito graves, seja para as pessoas como para as casas e os bens materiais. Desde o início ficamos aliviados em saber que, nas casas da Pequena Obra, nenhuma pessoa foi atingida. Com o passar  do tempo, os Confrades foram se dando conta dos grandes danos materiais provocados nos prédios dos nossos Institutos de Los Angeles, o mais próximo do epicentro do sismo, em Rancágua, Santiago – Los Cerrillos, Pirque e Quintero. Sobre isso nos fala Pe. Roberto Simionato em uma carta (anexa).

Quando ocorrem estes eventos, o nosso instinto de Orionitas nos faz recordar a prontidão com que Dom Orione, por ocasião dos terremotos de Reggio e Messina (1908) e depois de Mársica (13 de dezembro de 1915), partiu imediatamente para ajudar e fez tudo o que pôde, sobretudo pela reconstrução.

“O que podemos fazer pelo Chile?”
Foi a pergunta que eu, imediatamente, fiz ao Pe. Roberto Simionato, com o qual mantive frequente contato nestes dias. Esta pergunta correu de boca em boca e alguns a traduziram em sugestões. Partilhei com o Conselho geral a vontade de promover uma iniciativa de Congregação para ajudar na reconstrução.
A Vice-província do Chile tem necessidade de ajuda econômica para as onerosas intervenções nos edifícios que servem para retomar as nossas atividades: as mais danificadas foram as igrejas, seguidas pelas escolas. A nossa ajuda deve ser, sobretudo, em dinheiro. Com Pe. Roberto Simionato combinamos dois tipos de ajuda:

  1. Ajuda de emergência a alguma família mais pobre, fornecendo uma pequena e simples casa de madeira para enfrentar o momento mais crítico. Trata-se de um primeiro gesto de solidariedade que deve ser realizado tempestiva e diretamente em favor das pessoas mais desprovidas.
  2. Ajuda de reconstrução dos nossos ambientes de apostolado para continuar levando esperança às pessoas: escolas para as crianças e jovens, igrejas para os paroquianos, casas para os deficientes.

Portanto, lanço um APELO DE SOLIDARIEDADE PARA O CHILE.
Peço aos Superiores Provinciais, às Comunidades orionitas, aos Leigos do MLO e a quantos se sintam ligados à Família Orionita de promover a solidariedade e a coleta de dinheiro que será colocado à disposição dos nossos Confrades para superar os efeitos do terremoto no Chile.
O dinheiro deve ser enviado, diretamente ou através das Sedes provinciais, à Cúria geral, especificando o motivo: SOLIDARIEDADE PARA O CHILE.

A pessoa de referencia na Cúria geral será Pe. Fermín Fernandez, ecônomo geral; telefone é o mesmo da Cúria: [0039]06.7726781; Fax [0039]06.772678279; e-mail: fermin@pcn.net ou também FDP@pcn.net.

            Da Cúria geral já enviamos a soma de 30.000 dólares para as primeiras ações mais urgentes.
Sabemos que a nossa ajuda, ainda que pequena, contribuirá para que o povo chileno possa experimentar uma solidariedade que vem de longe, em nome da Divina Providência e de São Luís Orione que nos ensinou que “quem dá ao pobre, dá a Deus e de Deus receberá a sua recompensa”.
Através de nossos Confrades no Chile, todos nós temos a possibilidade de exprimir o dever de caridade que neste momento interpela toda a Família Orionita. O Papa Bento XVI, por ocasião do Angelus do domingo passado, disse: "Tenho certeza que não faltará a solidariedade de muitos, em particular das organizações eclesiais".

Agradeço desde já a todos que pretendem colaborar para que os irmãos do Chile possam experimentar, com a linguagem discreta da solidariedade, que “a Providência está agindo”.
Dom Orione abençoe e dê valor também espiritual a esta iniciativa.

 

Pe. Flavio Peloso, PODP
Superior geral