La comunicazione della nomina con lettera del 5 settembre 2016.

Roma, 7 settembre 2016. Il sito della Congregazione www.donorione.org ha diffuso la notizia della mia nomina a POSTULATORE GENERALE.
Ringrazio di cuore Don Tarcisio Vieira, superiore generale, e il Consiglio per la fiducia nell'affidarmi questo incarico che mi impegna nella cura delle Cause di canonizzazione e nella promozione della conoscenza e della devozione dei nostri “santi di famiglia”.

Svolgerò questo compito di Postulatore essendo parroco alla “Mater Dei” di Monte Mario, a Roma, ove già risiedo. Ma ne sono contento perché questo tipo di impegno è scritto nel mio DNA vocazionale e mi ha accompagnato in tutta la mia vita. Più volte ho confidato che lo studio e la promozione di Don Orione e del suo carisma è stata “una vocazione dentro la mia vocazione” sacerdotale e religiosa.

Avevo già avuto l’incarico di Postulatore dal 1998 al 2004. Quei sei anni si conclusero con la canonizzazione di San Luigi Orione il 16 maggio 2016. Prima ancora c’era stata la beatificazione del nostro martire Don Francesco Drzewiecki, il 12 giugno 1999. La beatificazione dei due martiri spagnoli Riccardo Gil e Antonio Arrué, dei quali era conclusa la causa, per scelte pastorali ecclesiali fu possibile sono nel 2013.
Non posso non ricordare che già nel 1985-1987, fui per due anni a fianco di Don Giovanni Pirani, postulatore orionino di allora, in condizioni critiche di salute, per accompagnare la transizione dell’ufficio poi assunto da Don Ignazio Terzi, al termine del suo mandato di superiore generale.

Riservandomi di dare in seguito qualche notizia più specifica sulle nostre Cause di canonizzazione, ora mi limito a indicare la “seleção” della squadra dei nostri “santi di famiglia”: san Luigi Orione, beato Francesco Drzewiecki, beati Riccardo Gil e Antonio Arrué, venerabile Carlo Sterpi, venerabile Frate Ave Maria, venerabile suor Maria Plautilla Cavallo, servo di Dio Gaspare Goggi, servo di Dio Giovanni Messina (fondatore di un ramo di suore unitesi alle Suore orionine) e, infine, il venerabile Adolfo Barberis (fondatore del Famulato Cristiano).

La “torcida”, il tifo, verso questa squadra molto speciale del popolo orionino si fa con la preghiera, innanzitutto, invocando la loro intercessione nel chiedere grazie e miracoli al Signore. E poi la devozione si esprime in conoscenza e imitazione della loro esperienza di santità. Anche la Famiglia orionina, piccola Chiesa, è composta dai “militanti” (qui in terra), dai “purganti” (in terra e nel purgatorio) e dai “trionfanti” (in Paradiso).
Invito a visitare il sito www.messaggidonorione, ove c'è una sezione dedicata ai Santi di famiglia.

Ave Maria e avanti!

                               Don Flavio Peloso