Presentazione del libro di Don Flavio Peloso.
Flavio Peloso, Don Luigi Orione e Padre Pio da Pietrelcina,
nel decennio della tormenta: 1923-1933. Fatti e documenti,
“Già e non ancora”, Ed. Jaca Book, Milano, 1999, p. 192.
Il libro costituisce una assoluta novità nel campo della pubblicistica e degli studi su Padre Pio. Don Flavio Peloso, Orionino, ha infatti elaborato il suo studio di carattere storico basandosi solo su documenti inediti conservati nell’Archivio “Don Orione”.
La “tormenta” o anche, giornalisticamente, “la crisi di San Giovanni Rotondo”, oppure “il terremoto nella Chiesa con epicentro a San Giovanni Rotondo”, oppure “la persecuzione di Padre Pio”. Tra il 1923 e il 1933 si scatenò una tormenta di sofferenze, di incomprensioni, di rivalità, di colpi di scena sconcertanti. Tutto avvenne attorno alla inerme e pia presenza del Frate che, il 20 settembre 1918, fu “folgorato” dalle stimmate.
Gli avvenimenti coinvolgono non solo Padre Pio e l’ambiente di San Giovanni Rotondo, ma pure la diocesi di Manfredonia, i Frati Minori Cappuccini e le Autorità ecclesiastiche della Santa Sede.
In questa tormenta si gettò, coscientemente spinto dal suo soprannaturale senso del bene, e sollecitato dall’Autorità ecclesiastica, il beato Don Luigi Orione.
Lo stigmatizzato è Padre Pio, “crocifisso senza croce”. Anche Don Orione visse questo decennio “crocifisso” a tre “chiodi”: la verità, la stima verso Padre Pio e l’amore alla Chiesa. Non si schiodò mai da nessuno dei tre.
Don Orione ebbe un ruolo importante, dietro le quinte, dove la verità e la carità sono più riparate dalle luci colorate della ribalta, dalle maschere e dalle vanità. Per dieci anni, egli fu discretamente presente nel fuoco degli avvenimenti con una prolungata opera di giustizia e di carità ecclesiale, conclusa con l’affermazione sia della verità, che della santità di Padre Pio che della giustizia della Chiesa.
“Don Orione e Padre Pio da Pietrelcina, nel decennio della tormenta: 1923-1933” è un libro del tutto nuovo nei suoi contenuti. Le vicende sono ben documentate con fonti inedite principalmente dell’Archivio Don Orione (Roma), con dociìumenti autentici ed esclusivi dei principali protagonisti del decennio: Padre Pio, Don Orione, Francesco Morcaldi, Emanuele Brunatto, il Dott. Giorgio Festa ed altri. Il libro è edito nella Collana “Già e non ancora” della JACA BOOK di Milano.
Su questi dieci anni difficili si sono raccontati pettegolezzi, intrighi, calunnie. Questo libro aiuterà a conoscere i fatti con testimonianze inedite di chi li ha vissuti e non “per sentito dire”. Non dice tutto, ma quel che dice è ben fondato e accertato.
HANNO DETTO…
Andrea Maria Erba, relatore “ponente” della causa di beatificazione di Padre Pio:
Il libro ricostruisce “sulla base di un’accurata documentazione inedita, una vicenda singolare, rocambolesca e tinta di giallo, che vede il prete tortonese correre in soccorso, come altre volte e secondo il suo stile apostolico, del cappuccino di San Giovanni Rotondo, durante il ‘decennio della tormenta (1923-1933), cioè nel periodo cruciale in cui padre Pio è fatto oggetto di aspre accuse e di sanzioni da parte dell’Autorità ecclesiastica”.
Padre Bartolomeo Sorge, S.J., nella Postfazione, p.169-178:
I santi sono la risposta della Provvidenza alle crisi della Chiesa e dell’umanità. Non nascono mai per caso, ma ognuno di essi è latore di un messaggio da parte di Dio.
E’ avvenuto così anche con Don Orione e il padre Pio. I documenti inediti, che ora vedono la luce grazie al prezioso lavoro di don Flavio Peloso, dimostrano che Dio li ha pensati insieme.
Il cosiddetto “decennio della tormenta” (1923 – 1933) fu l'occasione provvidenziale perché i due santi religiosi insegnassero insieme – con la testimonianza della loro vita – come si ama e si serve la Chiesa. E’ questo il “messaggio” che essi trasmettono, da parte di Dio, alla Chiesa del terzo millennio.
I documenti finora inediti dell’“Archivio don Orione” non solo aiutano a ricostruire il retroscena di alcune vicende significative, ma soprattutto rivelano la fede straordinaria e l’amore per la Chiesa con cui esse furono vissute dai due protagonisti.
Flavio Peloso, autore:
Don Orione fu discreto ma determinante promotore della verità sia presso gli “amici” di Padre Pio (Mons. Valbonesi, Morcaldi, Brunatto, Dott. Festa, ecc.) e sia presso le Autorità ecclesiastiche (Pio XI, card. Gasparri, card. Merry del Val, ecc.) cui spettava il non facile compito di giudicare.
Prof. Giovanni Marchi: È un libro scientifico che si legge come un romanzo. Il libro è scritto da uno storico, ma le vicende sono affascinanti di per sé perché vi sono elementi da romanzo giallo, nero, rosa... con un po' di rosso porpora. Tutto è trattato con estrema serietà e garbo. Si legge d'un fiato e, alla fine, si capisce qualcosa di più della personalità di Padre Pio, di Don Orione e della vita della Chiesa.
INDICE
PRESENTAZIONE (Mons. Andrea Maria Erba)
Introduzione
Padre Pio deve essere tutto di Gesù Crocifisso
DOCUMENTI
POSTFAZIONE (Padre Bartolomeo Sorge)
Don Luigi Orione. Cenni biografici
Padre Pio da Pietrelcina. Cenni biografici
Indice dei nomi