Era il 30 luglio 2024 quando Don Orione annunciò il titolo “Mater Dei” come proprio della Madonna per la Piccola Opera della Divina Provvidenza. Ciò avvenne all'Istituto Marco Soranzo di Campocroce (Venezia), durante una riunione dei Confratelli al termine degli Esercizi Spirituali.
Don Orione disse: «Dopo tanti anni che ho pregato, sono venuto nella decisione di mettere in venerazione nelle nostre Case la Madonna col titolo di Madre di Dio. (…) La Madonna nostra della Divina Provvidenza, è la Mater Dei, la onnipotente per grazia».
Poi al titolo associò anche una immagine ufficiale, presa da una icona di tipo bizantino, presente all'Istituto Manin di Venezia.
Raccomandò: « Vi prego di diffonderla tra le anime e inculcarne la devozione nei cuori di quanti si trovano nelle nostre Case e di aprirli alla più tenera e filiale devozione a Maria Santissima, venerata sotto il più grande e più dolce titolo di Madre di Dio. Vi prego vivissimamente di farne la più larga diffusione per accrescere ovunque la devozione e l’amore alla Madonna secondo lo spirito che sapete essere proprio della Congregazione» (15 agosto 1929).
Salve, santa Madre di Dio,
Madre della Divina Provvidenza e Madre nostra.
A te, benigna e misericordiosa,
onnipotente sul cuore del Figlio tuo Gesù,
ricorriamo fiduciosi.
Vieni, o Madre, vieni a prenderti cura di noi!
Eccoti, prendi la chiave del nostro cuore:
vieni a governare e a custodire,
vieni a difendere la nostra casa,
la Chiesa e il mondo intero.
Donaci, o Maria, un animo grande e magnanimo,
paziente nella prova, forte nella speranza,
ardente nell’amore a Dio e ai fratelli.
Santa Madre, ricordati di noi al cospetto di Dio,
veglia sui passi della nostra vita
fino al santo Paradiso, vicini a Te, Maria,
sempre con Gesù, sempre con Te,
Santa Madre del Signore. Amen.
(Don Orione)