Fatti, parole e vicende fanno emergere come protagonista della storia di Don Orione la Divina Provvidenza.
«Una volta – è un professore a raccontare - in viaggio verso Genova, vidi salire alla stazione di Tortona un prete abbastanza in malo arnese con una valigia panciuta. Mi si sedette di fronte e si immerse nelle sue carte. Tra l'altro attese a completare una lettera. Un po' curioso vidi che era diretta a Padre Semeria, che avrei dovuto incontrare quello stesso pomeriggio. Volli attaccare bottone con lui.
«Reverendo, è di Tortona? Città famosa e di grandi uomini!».
«Ah! sì», fece lui quasi interrogando a sua volta.
«Perosi, Don Orione... », continuai io.
E l'altro, come sorpreso:
«Perosi, certamente; ha portato il nome di Tortona in tutto il mondo… Ma quanto a Don Orione, se lei lo conoscesse, quanto lo conosco io, forse non sarebbe di questo avviso».
Rimasi quasi stizzito e mi struggevo di sapere chi fosse quel prete, non certo a posto con l'uso della lingua, ma eravamo ormai ad Arquata ed egli fece per scendere salutandomi.
Ed io a mia volta, quasi indiscreto:
«Ma, scusi, non ha una lettera per Padre Semeria? Se vuol risparmiarsi di spedirla, gliela porto io che lo vedo stasera».
Egli, ringraziando, me la consegnò.
La sera, appena giunto dal mio vecchio amico Padre Semeria, prima di ogni discorso, porsi la lettera e, mentre egli la leggeva, arrischiai:
«Scusami, toglimi la curiosità, chi è questo prete che ti scrive e che ha osato, in treno, parlarmi male di Don Orione?».
Semeria mi porse l'ultima pagina, mi indicò la firma e lessi: Don Orione».
Il simpatico episodio dice come, negli anni Trenta del secolo scorso, la fama di Don Orione fosse molto diffusa e, contemporaneamente, come egli la rifuggisse.
"Don Orione fu un grande protagonista della scena mondiale ed ecclesiale per le sue parole, le relazioni e le imprese di bene, ma non amava fare scena e apparire.
Sapendo bene di questa sua attitudine, umile e discreta, nel mettere in scena Don Orione con il film Sui passi di Don Orione ho cercato di presentarlo con fatti, parole e vicende che fanno emergere come protagonista della sua storia personale e della sua Piccola Opera sia stata la Divina Provvidenza" (Don Flavio Peloso).