Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità e per mostrare servizi in linea con le tue preferenze. Continuando a navigare si considera accettato il loro utilizzo. Per non vedere più questo messaggio clicca sulla X.
Messaggi Don Orione
thumb

Nella foto: Alessandria, Palazzo Glilini, sede della Provincia.



100 ANNI "NEL NOME DELLA DIVINA PROVVIDENZA"



Il presente Comunicato Stampa è stato diffuso oggi, 5 marzo, ore 12.00, durante la conferenza stampa tenuta a Palazzo Ghilini, presso la Presidenza della Provincia di Alessandria. Sono intervenuti Fabrizio Palenzona, presidente della Provincia di Alessandria,  Giuseppe Bonavoglia, sindaco di Tortona, Piergiorgio Pruzzi, vicario generale della diocesi di Tortona, Flavio Peloso, segretario generale dell’Opera Don Orione.

ALESSANDRIA, 5 marzo 2003.

Ricorrendo nel marzo 2003 il primo centenario dell'approvazione canonica della Piccola Opera della Divina Provvidenza (21 marzo 1903), la Città e la Diocesi di Tortona si sono unite alla Congregazione Orionina per celebrare tale ricorrenza nei luoghi che videro la nascita, la formazione e poi le prime attività di Don Orione e dove oggi riposano le sue spoglie mortali.

Il programma degli eventi
Benché "l'Opera" sia ormai diffusa in tutto il mondo e la figura del suo fondatore non appartenga più soltanto alla località che gli ha dato i natali, Tortona ha mobilitato le energie culturali, sociali e spirituali del territorio per celebrare la ricorrenza. Il calendario di eventi culturali e celebrativi vede la partecipazione dei comuni di Castelnuovo Scrivia, Novi Ligure, Pontecurone, Villaromagnano e Voghera, anch'essi toccati dalla storia personale di Don Orione. Hanno dato il loro supporto la Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte. Un momento particolarmente significativo delle celebrazioni è costituito dal Convegno storico "Don Orione: da Tortona al mondo".

Il convegno storico di Tortona
Previsto a Tortona, presso l'Auditorium Mater Dei, il 14 e il 15 marzo, il Convegno ha l'obiettivo di indagare la figura e l'opera di Don Orione partendo dal contesto socio-ecclesiale tortonese per collocarla nel più vasto orizzonte civile ed ecclesiale del suo tempo.
Tre le sessioni previste: la prima (venerdì 14 marzo, ore 15.30), presieduta dal Sindaco di Tortona, Giuseppe Bonavoglia, affronterà temi di storia locale, con Luca Rolandi (Don Orione in relazione con persone e problemi della società tortonese), Vittorio Moro (La situazione socio-economica tortonese: intuizioni e risposte di Don Orione) e Flavio Peloso (Il vescovo Bandi, Don Orione e fermenti sociali del cattolicesimo tortonese intorno al '900); la seconda (sabato 15 marzo, ore 9), alla presenza del vicario generale della Diocesi di Tortona, Mons. Pier Giorgio Pruzzi, prenderà in considerazione temi di storia ecclesiale, con Danilo Veneruso (Problemi e prospettive ecclesiali nella formazione di Don Orione), Annibale Zambarbieri (Orizzonti culturali e geografici nella vita e nel pensiero di Don Orione) e Angelo Bianchi (L'educazione cristiana nell'opera e nella riflessione di Don Orione); infine, sabato pomeriggio, con inizio alle ore 15,30, Ettore Cau, professore emerito dell'Università di Pavia guiderà la terza sessione dedicata a temi di storia civile, che saranno sviluppati da Giorgio Vecchio (Don Orione sulla scena politica del suo tempo), Alberto Cova (Fatti, problemi e risposte di Don Orione al fenomeno dell'emigrazione), Roberta Fossati (Don Orione e donne del Novecento: atteggiamenti personali e modelli di relazione).

Nel Convegno si inserisce la serata che Pontecurone (venerdì 14 marzo, alle ore 21 presso l'Oratorio di S. Francesco) ha inteso dedicare a Don Orione. Si tratta di un singolare appuntamento che vedrà le due glorie tortonesi, don Orione e Lorenzo Perosi, sacerdoti e coetanei, presentati attraverso gli scritti dell'uno e le musiche dell'altro, opportunamente scelte ed eseguite sotto la direzione del M° Arturo Sacchetti, direttore artistico del Festival Perosiano di Tortona.

Domenica 16 marzo, nella Sala CRT alle ore 9,30 e nella Cattedrale di Tortona alle ore 12, si svolgeranno le celebrazioni - rispettivamente civile e religiosa - conclusive della tre giorni orionina di Tortona.

Il sindaco, Giuseppe Bonavoglia, attivo promotore delle iniziative celebrative, ha affermato che “il centenario della Congregazione orionina offre l’occasione a Tortona e a tutta la regione di riappropriarsi degli ideali ed esperienze che tramite Don Orione e la sua Opera hanno segnato la nostra società e possono oggi ancora contribuire alla elevazione civile del nostro territorio”.

“Celebrare significa ricordare, ma anche progettare
– ha affermato Don Flavio Peloso, segretario generale dell’Opera Don Orione -. Nell’agenda delle celebrazioni di questo Centenario di vita della Famiglia orionina sono annotati tre nomi: Maputo, in Mozambico, ove proprio il 21 marzo, giorno del Centenario, una nuova comunità orionina inizierà il suo servizio nella periferia povera di quello sato martoriato da decenni di guerre interne e di miseria; Lahiszyn, in Bielorussia ove viene aperta una “Casa della misericordia” per persone povere e abbandonate; e infine Valença, in Brasile, ove il 21 gennaio scorso è stato inaugurato un nuovo eremo” .

 

 

Lascia un commento
Code Image - Please contact webmaster if you have problems seeing this image code  Refresh Ricarica immagine

Salva il commento