AVVENIRE: PRIMA VISIONE DEL FILM SULLO STRATEGA DELA CARITA'

Articolo di presentazione del Docufilm "Sui Passi di Don Orione" del quotidiano AVVENIRE.
Articolo di presentazione del Docufilm "Sui Passi di Don Orione" del quotidiano AVVENIRE.
Beato FRANCESCO DRZEWIECKI: Dopo l’invasione della Polonia, per molti giorni, in città ci furono incendi, tanti feriti e morti. Io aiutavo preparandoli alla morte, giacché anche i preti rimasti in città non potevano muoversi. Mi sono fatto coraggio e, in bicicletta, giravo non pensando al pericolo per servire i poveri moribondi. Una volta, di sera, in bicicletta partii senza cappello, perché mancava il tempo, e c'era stato un incidente e molte vittime causate dallo scoppio di bombe. La gente che mi vedeva correre per strada velocemente si spaventò pensando che io fuggissi... Ma come erano contenti vedendomi dopo tornare! (Beato Francesco Drzewiecki)
1939: Cinque armate della Germania nazista invadono il territorio polacco. Disagi, distruzioni e vittime anche per la Congregazione orionina già sviluppata in Polonia. 1899: Don Orione lancia il progetto per la costituzione delle «Dame della Divina Provvidenza», prima associazione laicale per l’assistenza e l’educazione a fanciulli poveri. 1919: Apertura dell’Orfanotrofio maschile «Daniele Manin», a Venezia (Lista di Spagna) e quello situato alle Fondamenta delle Zattere, che verrà acquistato nel 1923, con scuole professionali (Artigianelli). L’invito fu del card. Pietro La Fontaine, Patriarca di Venezia, grande amico ed estimatore di Don Orione. 1900: Inaugurazione della colonia agricola pontificia «San Pietro apostolo» (diocesi di Orvieto), in località Petrara, a Bagnorea (Viterbo). |
Quando e da chi venne usato l'aggettivo «Piccola» per definire l'Opera fondata da san Luigi Orione, inizialmente denominata «L'Opera della Divina Provvidenza»? Secondo certa storiografia orionina, fu Papa Pio X che suggerì a don Orione di chiamare la Congregazione «Piccola Opera della Divina Provvidenza». Tale affermazione è fatta, per la prima volta, nel n. 24 degli Articoli della Postulazione per il Processo di canonizzazione di Don Orione (1963). Vi si legge: «Il 9 dicembre 1906, in una udienza privata il Santo Padre modificava il nome della Congregazione in "Piccola Opera della Divina Provvidenza" e affidava a Don Orione la cura spirituale del Quartiere Appio». Questa affermazione risulta non fondata da alcun altro documento (almeno per ora); è contraddetta da Don Orione che scrisse, il 26 novembre 1910, riferendosi all’udienza sopra citata del 1906: “Sono io che gli ho detto: la Piccola Opera ecc., e così si chiamerà” (Scritti 11, 43). I biografi hanno ripreso e tramandato questa notizia non esatta presa dagli autorevoli “Articoli della Postulazione”. E la diceria è giunta fino ai nostri giorni. Resta il fatto che è dal 1910 che la Congregazione assunse la nuova e completa titolazione «Piccola Opera della Divina Provvidenza». Al momento attuale, non risultano esserci testi che riportino “Piccola” prima del 20 novembre 1910 (Decreto Pio X) con la spiegazione data da Don Orione il 26 novembre successivo (“Sono io che gli ho detto: la Piccola Opera ecc., e così si chiamerà”). Tutto fa pensare ad un’attribuzione dell’aggiunta al Papa fatta dal redattore orionino per nobilitare l’atto. Simile operazione è avvenuta per attribuire a Leone XIII l’iniziativa d far porre l’impegno “per le chiese separate” da mettere nelle prime Costituzioni... mentre era già scritto prima dell’udienza e presentato al Papa stesso. |