Flavio Peloso (curatore), Luigi Orione, Fede Speranza Carità, Presentazione del card. Angelo Scola, Ed. San Paolo 2013, p.256.
Dalle Edizioni San Paolo è stato pubblicato un libro che raccoglie brani degli scritti e dei discorsi di Don Orione sui temi fondamentali della sua esperienza di Dio, ossia la fede, la speranza e la carità.
La nuova pubblicazione, dal titolo Fede speranza carità, è introdotta dalla Presentazione del Card. Angelo Scola, arcivescovo di Milano. Il libro è stato curato da Don Flavio Peloso, Superiore generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza, che nel presentare il libro spiega:
“Don Orione ha praticato con entusiasmo e sacrificio, umiltà e zelo l’apostolato della penna e della parola. Non parlava e non scriveva per fini letterari, di erudizione o artistici. Egli parlava e scriveva «ex abundantia cordis» con tutta la sincerità, assecondando l’ardore e la passione della sua grande anima. Don Orione usava la parola e lo scritto solo e sempre come un mezzo a servizio dei suoi fini apostolici: la gloria di Dio, la salvezza delle anime, la crescita della Chiesa, la formazione dei suoi discepoli, lo sviluppo del bene spirituale e civile.
Nel libro sono raccolti brani estratti dai suoi scritti e discorsi sui temi fondamentali della sua esperienza di Dio: la fede, la speranza e la carità.
Sono testi nati in tempi e contesti diversi. Alcuni brani sono piccoli trattati contenenti una ricca sostanza teologica e ascetica; altri sono perle di vita spirituale incastonate in lettere di ordinaria relazione con persone e problemi; altri ancora provengono dalla comunicazione calda e sincera del padre nel rapporto formativo con i figli spirituali. Ciò si rispecchia nella non omogeneità di lunghezza e di genere letterario dei brani scelti che, insieme, vanno a comporre una luminosa testimonianza e riflessione sulle virtù teologali.
Il lavoro del curatore del libro è stato il più possibile discreto: di scelta, innanzitutto, e poi di leggero maquillage letterario per togliere alcune imperfezioni tipiche del testo pensato come mezzo e non come fine. È stata premessa una introduzione a ciascuna delle tre parti del libro per aiutare a leggere i singoli testi in una visione d’insieme dell’esperienza di fede, di speranza e di carità di Don Orione.
Anche se sarebbe stato quanto mai utile offrire un apparato critico di note e di notizie, si è preferito lasciare i testi nella loro immediatezza comunicativa, essendo il libro destinato più al nutrimento spirituale che allo studio critico. Certo sono riconoscibili nella prosa di Don Orione i segni del tempo, ma il leggero senso di lontananza letteraria è largamente compensato dalla ricchezza e vivacità dei contenuti, dall’afflato spirituale dell’uomo di Dio, dalla presenza di stimoli di vita ricchi e coinvolgenti.
Il libro è dunque essenzialmente la testimonianza di un santo che ha vissuto e trasmesso la vita di Dio nella pratica delle virtù teologali che di questa esperienza sono la fonte e il fuoco interiore. Nei testi di Don Orione, il Credo cristiano cattolico si ritrova intatto, anzi, rilucente, non censurato in nulla per piacere agli occhi del mondo, ma sempre limpido e gioioso come di un grande innamorato di Dio.
La lettura del libro - è l’auspicio! - rinnoverà quel fremito di fede che toccava mente e cuore di quanti ascoltavano le parole di Don Orione. Egli dal cielo, santo, come la Chiesa lo ha proclamato, darà attualità spirituale a quelle sue parole scritte e pronunciate un giorno lontano e oggi messe a disposizione del lettore”.