Servo di Dio GASPARE GOGGI: Non è male che noi sentiamo pena dell'esilio e ci invada quasi una nostalgia della patria lontana. Anche il santo re Davide, là nei suoi salmi, si lamenta che il suo esilio troppo si protrae: “Me infelice! Poiché da troppo tempo vivo in terra straniera”, [Sal 120, 5]. E San Paolo desidera di presto morire per unirsi al suo Gesù: “Desidero di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo” [Fil 1, 21]. Ma la speranza e il desiderio delle cose celesti non ci deve far ricusare i travagli della vita presente, dal momento che lo stesso San Paolo ci avverte che non sarà coronato se non colui che avrà legittimamente combattuto fino alla fine. Coraggio, dunque, e preghiera, e pregate tutti anche per me.
Buona notte
In Evidenza
1928: Inizio delle attività presso la Casa in via Bartolomeo Bosco, Genova, destinata come ricovero per malati di ambo i sessi.