San LUIGI ORIONE: “San Bernardo ha scritto molto sulla vita religiosa. Ha parlato anche dei vantaggi che il religioso ha nella vita religiosa.
Vivit purius: il religioso si scioglie da tutti gli impacci e da tutte le lusinghe del mondo e vive con più purezza di cuore, di volontà, di opere, sempre con “cuore puro”.
Cadit rarius: Non diventa impeccabile, no, ma somministra mezzi i quali impediscono la caduta o in forza di cui si cadrà più di rado. Il Vangelo dice ‘guai ai soli!’. Vivendo in comunità, siete portati dall’esempio e, se ancora cadete, cadrete sempre più raramente.
Surgit velocius: se uno cade, l’altro lo sostiene; l’aria stessa che respirate, l’ambiente in cui vivete vi aiuta a risorgere presto, se caduti.
Incedit cautius: cammina cauto il buon religioso, non si fida di sé.
Irroratur frequentius: è una pioggia benefica di aiuti, di grazie, di benedizioni!
Quiescit securius: Il mondo non può dar la pace. Il religioso che ama Dio gode di una pace che supera tutte le gioie del mondo. Sant’Alfonso diceva che Dio non può mancare alle sue promesse; a chi ha lasciato tutto per suo amore dà la vita eterna. Come temere?
Moritur confidentius: il religioso non dubita di Dio e muore sperando e credendo nella parola del suo Signore.
Purgatur citius: coi santi voti, vi sono state rimesse colpa e pena dei peccati commessi e, se anche non finiste di soddisfare i debiti in questa vita, le preghiere e i sacrifici dei confratelli aiuterebbero il defunto a liberarsi presto da quelle pene. La nostra Congregazione è una delle Congregazioni in cui si prega di più per i defunti.
Remuneratur copiosus: Gesù ha promesso che non lascerà senza premio un semplice bicchiere d’acqua, dato in suo nome e per amor suo. Come lascerà senza premio tanti sacrifici, tante opere buone che fa ogni giorno un buon religioso? Ha promesso il centuplo in questo mondo e la vita eterna nell’altra a chi lascerà per amor suo, padre, madre, averi”.